L’acronimo SECC (Sistema Elettronico di Comando e Controllo) identifica una famiglia di sistemi di manovra oleodinamici per deviatoi progettati e prodotti da Tecnologie Meccaniche.
I sistemi di manovra SECC sono progettati per interfacciarsi con gli attuatori oleodinamici presenti sui deviatoi della linea Alta Velocità (AV) e per sostituire le attuali centraline SAV2 (sostituita da SECC TM54) e CMI3 (sostituita da SECC-PLUS TM73).
I Sistemi progettati da Tecnologie Meccaniche permettono la sostituzione delle vecchie centraline senza apportare modifiche all’impianto dal punto di vista elettrico. Il Sistema Elettronico di Comando e Controllo per Manovre Oleodinamiche è infatti progettato per simulare il comportamento dei vecchi sistemi in modo che l’Impianto di Segnalamento non veda alcuna differenza di comportamento a livello elettrico, inoltre le pressioni utilizzate e le interfacce idrauliche sono pienamente compatibili con gli attuatori oleodinamici presenti in linea.
L’innovazione risiede nell’utilizzo di due unità centrali di elaborazione (una per il telaio aghi, l’altra per il cuore mobile), realizzate in architettura a microcontrollore 2oo2 in diversity, corredate da una ricca rete di sensori oleodinamici, che governano la movimentazione del deviatoio con livello di sicurezza SIL4.
I sistemi SECC grazie all’introduzione dell’elettronica e a raffinati algoritmi di controllo del movimento, permettono di rilevare ostacoli interposti tra ago e contrago di dimensione superiori ai 7mm con un livello di sicurezza SIL4. L’elettronica di bordo e i software diagnostici forniti a corredo permettono inoltre di intercettare con anticipo una serie di fenomeni di degrado tipici del deviatoio, consentendo una diagnostica predittiva efficace e ottimizzando i tempi e le modalità di intervento sul deviatoio.
I sistemi SECC sono compatibili con gli schemi di impianto RFI e garantiscono un livello di sicurezza SIL4 in conformità alle norme CENELEC 50126 e 50219